Quanto tempo….
Anni a scrivere, quasi quotidianamente. Poi la vita sterza bruscamente. Sei così affollata, di cose, di impegni, di pensieri… che tutto si blocca, si somma, si ammucchia come dietro un muro. Non c’è sbocco, non c’è sblocco.
Tanto impegno, su tutti i fronti. Fino a quando, chiedendo aiuto, trovi soluzioni, passo per passo.
E le parole tornano, escono, finalmente fluiscono. Ma non scritte. Hai imparato a parlare.
È necessità anche questa, come lo era lo scrivere. Più forte. È sopravvivenza. È salvezza e salute.
E scrivere è diverso…
Sarà altro.