Per concludere l’estate (…è iniziata?? ) e partire con la giusta carica verso l’autunno, si offrono in giro diverse ottime possibilità.
Lo strumento è il festival. Denominatore comune è la cultura, neanche a dirlo.
Ma quante facce ha la cultura? Infinite.
Parte dai libri, dalle letture, passa per la musica, la creatività nelle sue molteplici forme, arriva alla scienza, alla filosofia.
In tutte si mescola, si incontra, a volte si scontra. Ma non è mai una guerra: è una fusione, di intenti, di azioni, di promesse.
Ho creato un elenco delle cose più interessanti che ho trovato…
Se ho dimenticato qualcosa, aiutatemi a completarlo 😉
Un libro per suggerirne altri, con un tema comune, ampio, vario, interessante, curioso, attuale sempre. Piergiorgio Odifreddi elenca i libri di scienza che ritiene più validi.
Consigli per tutti, non solo per gli addett ai lavori.
Io ho già fatto un (primo!) ordine 😉
La settimana scorsa a “Che tempo che fa” è stata ospite Marta Burgay, astrofisica italiana, trasferita per studi e ricerca in Australia. La giovane scienziata ha illustrato la sua importante scoperta, che ha permesso niente meno che di verificare le teorie di Newton ed Einstein :
Non sono affatto un’esperta in materia, ma la cosa mi affascina e mi incuriosisce molto.
Credo che tutti, chi più chi meno, alziamo spesso gli occhi al cielo nelle notti stellate e scrutiamo quegli orizzonti infiniti, facendoci domande, aspettandoci risposte, ammirando senza parole necessarie.
In questi giorni poi, immagino che l’attività di osservazione sia particolarmente intensa, in quanto si sta per verificare un passaggio importante, quello della cometa Ison :
Come in molti altri casi, anche qui scienza, previsioni, profezie e chiacchere varie si mescolano, senza cognizione di causa.
Sarà un bello spettacolo e potrà certamente avere degli effetti, astronomici, climatici, fisici, emozionali, sensoriali, …
Sarà “solo” un’opportunità. Ringraziamo le stelle, che ci vegliano, ci fanno sognare e qualche volta scendono a darci un segnale 😉
Nelle mie scorribande in rete alla ricerca di mostre interessanti da andare a vedere e da consigliare, questa mi era sfuggita. Fortunatamente un’amica me l’ha segnalata. Grazie Sere! Escher, maestro di grafica, di illusione, di segni, di giochi, matematico, scienziato, …ispiratore anche di tatoo 😉
A me è sfuggita… ma a chi altro? Ho indagato un po’ e ho accertato che questa iniziativa non ha avuto e non ha la pubblicità che merita. Mi chiedo come mai, vista la sua valenza.
Meccanismi della logica (?) del sistema…
Sovvertiamo il sistema: tutti a vedere Escher! …a farci illudere un po’, a non capire per poi comprendere, a scoprire stanze segrete della nostra mente, che con un clik meraviglioso si aprono inaspettate 🙂
No, non sono “le muse”, dee (o pseudo tali..) ispiratrici di poeti, artisti o altri.
E’ “IL MUSE”, il nuovo Museo delle Scienze di Trento!
Dopo lunga attesa, qualche vicissitudine, risoluzioni, ecco che apre e lo fa in grande stile, con un’inaugurazione insolita ed originale che durerà ben tre giorni, notti comprese! Ricchissimo il programma :
Mi pare proprio una bella iniziativa, per rendere partecipe il pubblico e condividere la gioia e la soddisfazione di vedere finalmente realizzato un grande progetto, fortemente voluto dalle Amministrazioni locali, ideato e diretto nella costruzione dalle sapienti e raffinate mani di Renzo Piano.