Mercoledì sera si terrà l’ultimo (di questa serie..) incontro sotto le stelle con i Mau, ore 21:00, solita terrazza 🙂
In allegato il punto della volta scorsa, dalle sapienti e appassionate mani di Maurizia :
Nel ricordarvi ciò, vi comunico anche che, per quanto riguarda gli incontri e le occasioni di condivisione, ci rivediamo poi a settembre… con tante novità, nuovi interlocutori, altre attività, sorprese… Stay tuned!! 😉
Ieri sera si è tenuto il primo incontro con i Mau… e le stelle, che ci sbirciavano da un cielo al crepuscolo che si è poi fatto cobalto.
Maurizio ci ha dato subito un input, forte e chiaro: “Quello che ci serve è qui. E’ quello che c’è qui, adesso, che ci serve”. Non serve andare a cercare chissà dove ciò di cui abbiamo/sentiamo il bisogno, ma le cose che ci circondano, in ogni istante, sono lì per noi. Abbiamo osservato le piante, dal colore mutevole in base alla luce; da loro, dal loro ciclo vitale, possiamo imparare a prendere ed usufruire nel luogo in cui siamo. Si, perché gli alberi sono “impossibilitati alla fuga” e quindi ottimizzano le proprie risorse.
Maurizia ci ha introdotto alla poetica dell’Universo, dal cielo a noi, da noi al cielo, in un susseguirsi di versi letti con l’Amore per la poesia, con la sua voce leggera da fata, che li rende ancora più magici. Tra tutti, personalmente ho preferito quelli di Josè Saramago, che mi sono appuntata ed andrò a cercare.
E così, tra una lettura e un dipinto immaginario, tra un commento e il rapimento di un sogno, abbiamo anche scoperto la forza dei colori, associati alle azioni, al nostro modo di essere e di manifestarci.
Lo sapevate che gli abbracci sono gialli? Caldi come il sole, profumano di zafferano; disegnano una curva che accoglie, recepisce, percepisce; un arco che si protende oltre, a cercare altri, ad aprire se stesso.
“Il giallo che desidera aprendo strade e distanze siamo noi quando ci facciamo cogliere dalla vita, dall’attrattore esistenziale. Percorriamo vie e tocchiamo cose che si accorgono con le carezze rancio; vestiamo di questo colore per darci al contatto. Il rosso è per volere di più, lì non ci si arrende, si persiste. Il rosso della volontà d’albero è buono, il rosso umano è guerresco, violento ed è prezzo altissimo. Sentiamo il viola dove nuove sinapsi ci illuminano come draghi perfetti. Riposi giusti arrivano col blu, vestito di saperi, sedimentazioni, archivi, letami per future nuove storie. Farci dormire dal blu, sonno potente in sesso di boato inudibile, fermo; carbone diamante che chiama appena l dormiveglia. Verde, sogno e desiderio si fondono, prima del loro avvenire, come una porta che parla, si fa attraente e fluida di trasversalità, oltre tutto. Strade infinite che sceglieremo a caso, per vizi arcani o per amori impossibili, per amore di giustezza, o tradimenti, paure, ferite, o per non piangere; sempre quella giusta. E poi un giallo nuovo per ridesiderare. Capire la propria strada d’oro! Lì, le carezze alla vita portano al senso vero Che si arricchisce con idee fluenti, per traguardi singolari.
Maurizio Zanolli “Quando i colori ci inseguono”
E’ stata una bella serata, molto piacevole e ricca di spunti per tutti. Incontrarsi, veramente. Avere l’impressione che se alzi un dito puoi toccare il cielo ed avere finalmente il contatto reale con l’Umanità… Ed è vero: il cielo è qui, siamo anche noi.
Ci vediamo il 3 luglio per proseguire la passeggiata nella Via Lattea 😉
Buongiorno!Questa settimana inizia con la proposta di tre incontri il cui tema sarà l’Umanità, intesa come sentimento, come condizione, come rivelazione e manifestazione… A farci da guida nelle serate saranno “i Mau”, coppia di carissimi amici ed esperti oratori, nonchè molto altro…
Eccovi “la locandina” :
E’ possibile partecipare ad ogni singolo incontro, dando conferma ai contatti indicati.
Per altre info o comunicazioni, ci sentiamo qui 😉
Buona giornata! 🙂